I 5 elementi della relazione educativa
Il mio approccio si ispira al modello dei 5 elementi della relazione educativa di Federico Fenzio, che individua le dimensioni fondamentali di ogni relazione che voglia essere davvero educativa.
Questi elementi non sono rigidi passaggi da seguire, ma coordinate che orientano il mio lavoro e che si adattano alle singole situazioni, alle persone e ai contesti.
2. Cura e regole
Equilibrio essenziale
Accoglienza e confini vanno insieme. La cura senza regole diventa permissivismo, le regole senza cura diventano rigidità. L'equilibrio è la chiave.
1. Asimmetria
Guida autorevole
Chi educa guida con autorevolezza, non con superiorità. L'asimmetria è necessaria per garantire una direzione chiara, ma non annulla il rispetto reciproco.
4. Responsabilità
Scelte consapevoli
Educare è scegliere una direzione. Chi educa si assume la responsabilità delle proprie scelte, anche quando sono difficili, perché sa che sono necessarie.
3. Intenzionalità
Gesti consapevoli
Ogni gesto educativo ha un senso. Non esiste educazione casuale: ogni scelta, parola, azione deve essere intenzionale e orientata al benessere della persona.
5. Congedo
Lasciare andare
Ogni percorso evolve, e va accompagnato anche nel cambiamento. Saper lasciare andare è parte essenziale dell'educare, perché significa aver fatto crescere l'autonomia.